Giorgio Küchler
Per deferenza verso Alì Schroeder i soci dell’ADRIA alla elezione dell’ottobre 1913 vollero riconfermarlo quale Presidente anche se, causa la malattia, la sua presidenza non poteva che essere nominale.
In effetti a reggere l’ADRIA venne chiamato il Vicepresidente Giorgio Küchler.
Alla morte di Alì i soci non vollero convocare una nuova assemblea straordinaria e Küchler rimase a dirigere la Società quale Reggente. A lui toccò l’onere e l’onore di inaugurare la nuova sede galleggiante (25 aprile 1914), di attrezzarla secondo le esigenze e disporre i regolamenti interni per l’uso della nuova sede da parte dei soci. Gli eventi tuttavia precipitarono. Il 28 giugno 1914 venne ucciso a Sarajevo l’Arciduca Ereditario d’Austria Francesco Ferdinando. Il 28 luglio successivo iniziò la prima guerra mondiale. Nell’ottobre l’Assemblea dei soci confermò a Giorgio Küchler la sua fiducia chiamandolo a reggere la Società quale Presidente. Nella nuova direzione entrarono a far parte Paolo Klasing ed Ernesto Krauseneck, futuri Presidenti. Verso la fine del suo mandato Küchler venne chiamato alle armi.
Biografia a cura di Enrico von Widmann tratta dal libro
“Il centenario della Società Triestina Canottieri ADRIA” |