In risposta alla richiesta di chiarimenti sull'applicazione delle nuove norme contenute nella legge 98 del 9 agosto 2013 in merito alla certificazione sportiva non agonistica e a quella per l’attività ludico motoria amatoriale, il Ministero della salute in una nota alla Federazione italiana medici di famiglia conferma l’abolizione dei certificati per attività ludico motoria-amatoriale e dei conseguenti accertamenti diagnostici richiesti dalla normativa abrogata.
Permane comunque l'obbligo della certificazione per l’attività sportiva non agonistica
per le attività sportive parascolastiche e per quelle svolte dagli affiliati a Federazioni nazionali sportive che fanno capo al Coni, tra le quali vi è anche la Federazione Italiana Canottaggio. L'esecuzione di ulteriori accertamenti oltre alla semplice visita per la valutazione clinica delle condizioni del paziente, come ad esempio l'elettrocardiogramma o altre analisi cliniche specifiche, rimane alla discrezionalità professionale del medico certificatore.
Quindi chi desiderasse uscire in barca o effettuare allenamento con i pesi o i remoergometri dovrà effettuare tale visita medica e di conseguenza consegnare il relativo certificato (anche in copia) alla Segreteria della nostra Società.
Ai soci che intendessero svolgere attività sportiva consigliamo quindi di passare presso la Segreteria della nostra Società per chiedere ulteriori informazioni sull'argomento.
Per approfondire leggi la nota ministeriale
A questo Link è possibile scaricare un facsimile del certificato per attività sportiva non agonistica che deve essere prodotto in segreteria dai soci.
Aggiornamento:
è apparso su "Il Piccolo" (giornale di Trieste) un articolo esplicativo dell'obbligatorietà della Visita Medica e delle sanzioni a carico del Presidente della Società sportiva interessata. E' possibile visualizzare una copia del suddetto articolo a questo link. |