La Società Triestina Canottieri ADRIA 1877 A.S.D. organizza un Corso Inverno-Primavera di Canottaggio per ragazze e ragazzi nati negli anni 2001-2006. Le lezioni si terranno al martedì, mercoledì e al venerdì dalle 15:30 alle 17:00. Il corso avrà inizio martedì 10 gennaio per concludersi venerdì 26 maggio.

Per partecipare ai corsi il ragazzo deve sapere nuotare e deve essere munito di certificato medico per attività sportive non agonistiche.

Maggiori informazioni sono disponibili scaricando il seguente depliant: Corso di Canottaggio Inverno-Primavera 2017

Scheda di Iscrizione al Corso

Entrambe le cene sociali di domenica 18 Dicembre per tutti i soci e di martedì 20 dicembre riservata agli atleti, ai genitori ed ai master hanno avuto un buo successo.

Alla fine della cena di domenica è stata fatta un'asta benefica, tenuta dal nostro presidente Francesco Fegitz assieme al co-banditore Claudio Pregara, che presentava oggetti disparati quali improbabili quadri, pezzi di imbarcazioni rotte e pesi storici.

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Alla cena della riservata agli atleti ha partecipato pressoché tutta la squadra agonistica salvo un paio di defezioni dell'ultim'ora dovute a problemi di salute. Sono stati ricordati i due primi posti delle atlete master Martina Passeri, Nicoletta Stradi, Serena Favento e Maura Miani e Elisa Devetti nel Campionato Italiano del Mare e nel Campionato Italiano di Coastal Rowing. Quale Atleta dell'anno è stata premiata Nicoletta Bellotto, vincitrice del Campionato Regionale e di svariate altre gare nazionali ed internazionali. Doveva essere premiato per meriti speciali anche Enrico Candotti, che purtroppo era assente. Alla fine della cena il gruppo degli atleti hanno voluto fare un presente all'allenatore Pino Castriotta per ringraziarlo della pazienza e della presenza.

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Domenica 18 Dicembre si è svolta la 20a edizione della Coppa di Natale -IX Trofeo "Mario Ustolin". La nostra società ha partecipato in massa con una jole a 8 senior, un canoino singolo ragazzi F, un singolo canoino junior F, una jole a 8 master, 2 jole a 4 master (di cui una femminile) e 2 doppi conoini master. Inoltre, tesserato per altra società ma ospite dell'Adria, ha corso anche un canoino singolo master.

La nostra società si è piazzata al III Posto della classifica finale, conquistando un primo posto (jole a 8 master) e 4 secondi posti (jole a 8 senior, canoino ragazzi F, jole a 4 master F e doppio canoino master).

Galleria fotografica della regata

con foto di Carolina Biagini, Ginevra Pugliese, Sergio Predonzani, Bruno Spanghero e Maurizio Ustolin.

Sabato 17 Dicembre si è regolarmente svolta l'Assemblea Straordinaria dei soci che ha approvato all'unanimità le due variazioni dello Statuto Sociale proposte nelle scorse settimane dalla Direzione. Sarà quindi posta tra gli scopi della società anche la pratica del Pararowing e dello Special Olimpics, nonché a partire dalla prossima tornata elettorale (Assemblea Ordinaria 2018) la riduzione dei membri del direttivo da 10 a 8.

Domenica 18 Dicembre alle ore 19:30 la Società organizza la consueta Cena di Natale, occasione per vederci e passare qualche ora in compagnia. Chiediamo la partecipazione attiva delle signore (e dei signori che sanno cucinare) per un SONTUOSO pasto.

Martedì 20 dicembre alle ore 20:30 ci sarà la Cena di fine Stagione Agonistica riservata gli atleti e ai genitori. Durante la cena verrà fatto il sunto della stagione agonistica 2016 e verranno premiati i migliori atleti.

Per entrambe le cene le adesioni vanno inviate via email al nostro indirizzo

adria1877@gmail.com

Si comunica che venerdì 16 dicembre alle 7:00 in prima convocazione e sabato 17 dicembre alle ore 9:00 in seconda convocazione è stata indetta una

Assemblea Straordinaria dei Soci

con il seguente ordine del giorno:

1. Elezione del Presidente e del Segretario dell'Assemblea
2. Verifica dei poteri
3. Modifica dell'art. 2 dello Statuto inserendo negli scopi dell'Associazione l'attività del PARAROWING
4. Modifica dell'art. 24 dello Statuto per la riduzione del numero dei componenti del Consiglio Direttivo

A norma dell'art. 8 dello Statuto Sociale hanno diritto al voto tutti i soci maggiorenni.

A norma degli art. 9a, 9b e 11 dello Statuto Sociale il socio moroso non può né partecipare né votare.

A norma dell'art. 19 dello Statuto Sociale i soci aventi diritto al voto hanno facoltà di farsi rappresentare da un altro socio avente diritto al voto mediante delega scritta, da presentarsi all'Assemblea al momento della sua apertura. Ogni socio può avere una sola delega.

Modulo di delega da scaricare e stampare (click destro sul link-> Salva con nome)

Nuova vita per lo skiff "Ariete" - cantiere Filippi 1983.

Foto del restauro

Dopo il maltempo dei giorni scorsi la giornata odierna è stata baciata da condizioni meteo quasi ottimali. Brezza leggera da terra e onda corta non hanno assolutamente infastidito i nostri soci che si sono allineati in partenza alle ore 9 circa sotto le direttive del nostro allenatore Pino Castriotta. Alla fine dei 500 metri di percorso l'equipaggio composto da Paolo Cumin, Alessandro Maccari, Nicoletta Stradi e Stefano Comar con al timone Claudio Pregara si imponeva sulle barche avversarie mettendo "luce" tra la loro poppa e la barca seconda classificata.

La composizione definitiva degli equipaggi e tutte le posizioni all'arrivo nella pagina dedicata alla manifestazione.

Foto del CALDIERON 2016

Nella pagina dedicata al Caldieron sociale è stata caricata la lista degli equpaggi sorteggiati questa mattina.

EQUIPAGGI CALDIERON 2016

(clicca per visualizzare)

Domenica 30 ottobre si è svolta l'ottava edizione della "Vogadalonga", giro della Laguna di Grado di 18 km. Alla manifestazione hanno partecipato tre equipaggi della nostra società. Nella 8 fuoriscalmo erano impegnati Alessandro Maccari, Alberto Millo (S.G.T.), Sergio Predonzani, Paolo Simoniti, Stefano Comar, Alessandro Mocnik, Stefano Lo Presti e Vittorio Dell'Aquila con al timone Morgan Lo Presti. Nella jole a 4 "San Giusto" con al timone Tami Stock c'era il nostro presidente Francesco Fegitz assieme a Alessandra Dugan, Marina Bego e Giuliana Turchetto. Infine sulla jole a 4 Audace con al timone Breda Nardin vogavano Ginevra Pugliese, Elena Battaggia, Allegra Tracanelli e Erica Segré.

Foto della manifestazione di Maurizio Ustolin dal sito della Federazione Italiana Canottaggio

Con il ritorno all'ora solare di domenica 30 ottobre è entrato in vigore il nuovo orario della sede. L'orario sarà così articolato:

Domenica 13 novembre si terrà il tradizionale Caldieron Sociale. Maggiori informazioni cliccando sul collegamento qui sotto.

CALDIERON 2016

(clicca per visualizzare)

Tra le manifestazioni a corollario della 48° edizione della Barcolana, la regata velica più nota del Mediterraneo, nel pomeriggio del 6 ottobre scorso si è svolta la regata "Rema Barcolana", in imbarcazioni a 8 vogatori. Alla manifestazione oltre alla nostra società hanno partecipato rappresentative del C.C. Saturnia, del C.M.M. Nazario Sauro, della S. Ginnastica Triestina e della S.C. Trieste. Gli equipaggi avrebbero dovuto essere composti da 4 atleti e 4 master, ma varie defezioni hanno fatto sì che la nostra società e il C.C. Saturnia si siano presentati in partenza con equipaggi composti da solo master. La vittoria è andata alla S. Ginnastica Triestina, il drcondo posto al C.M.M. Nazario Sauro che proprio sul traguardo precedeva la nostra imbarcazione di un soffio.

Foto di Gianni Verrone dal sito del Comitato Regionale F.V.G. Canottaggio

Domenica 16 ottobre si è invece svolta la tradizionale regata "Padri e Figli", riservata ad equipaggi composti da un genitore e un figlio ed organizzata dalla S. Ginnastica Triestina. Per la nostra società hanno partecipato le coppie Nora e Bruno Spanghero, Matteo Fabris (tesserato per C.C. Saturnia) e Maura Miani, Micaela Iasnig (tesserata per C.C. Saturnia) e Serena Favento, Filippo Wiesenfeld (tesserato per C.C. Saturnia) e Erika Segrè, Chiara e Claudio Pregara, Morgan e Stefano Lo Presti e Antonio e Giulio Scarpa. Una menzione speciale va a Nora, figlia di Bruno Spanghero, la più piccola vogatrice in gara. Alla fine delle tre serie premiazioni per tutti presso la S. Ginnastica Triestina.

Foto Spanghero

Squadra che vince non si cambia: Martina Passeri, Nicoletta Stradi, Serena Favento e Maura Miani con al timone Elisa Devetti si sono ripetute dopo una settimana vincendo al Campionato Italiano di Coastal Rowing di Lignano Sabiadoro nella specialità del C4 (Coastal a 4 con timoniere). La gara, sulla distanza di 3600 metri, si è svolta all'altezza della Terrazza a Mare della località balneare durante il weekend 8-9 ottobre scorso. Alla regata senior sulla distanza di 6600 metri ha partecipato nella specialità del C1 (singolo coastal) anche il nostro atleta Massimiliano Tumburus che si è classificato settimo, ottimo risultato per considerando il fatto che Massimiliano era alla sua prima partecipazione in singolo ad una regata di questo tipo.

Foto della manifestazione di Maurizio Ustolin(F.I.C.) e Antonio Martini (F.I.C.)

Le nostre infaticabili atlete master Martina Passeri, Nicoletta Stradi, Serena Favento e Maura Miani con al timone Elisa Devetti hanno conquistato un brillante Primo Posto e titolo di Campionesse d'Italia Master nella specialità della jole a 4 ai Campionati del Mare svoltisi ieri 2 ottobre a Brindisi. La gara, sulla distanza dei 1000 metri, si è regolarmente svolta nel Seno di Ponente del porto interno di Brindisi. Dopo un ottimo avvio le nostre portacolori hanno subito conquistato la testa che hanno mantenuto per tutto il percorso, presentandosi al traguardo con un vantaggio di ben 12 secondi sull'equipaggio classificatosi al secondo posto.

Foto della manifestazione di N. Del Vecchio (F.I.C.), A. Battista (F.I.C.), Elisa Devetti e Maura Miani

Lo scorso fine settimana tra il 23-25 settembre è stato un weekend ricco di manifestazioni agonistiche e di successi per la nostra società.

Ha iniziato venerdì 23 la nostra Cadetta Nicoletta Bellotto che in equipaggio misto con Flora Chersi della S.N. Pullino di Muggia vincevano la loro regata al Meeting Allievi e Cadetti sul lago di Candia Canavese in provincia di Torino.

La premiazione del 2x Cadetti F - per ingrandire l'immagine cliccarci sopra

Il giorno seguente, sabato 24, sempre sul lago di Candia Canavese si svolgevano i Campionati Italiani Pararowing, a cui partecipavano in gig a 4 vogatori i nostri atleti Giovanni Skerl, Matteo Riosa e Giorgia Tomizza in equipaggio misto assieme a Lorenzo Cupolino della S.C. Armida di Torino con al timone la nostra allenatrice Luciana Sardo. I nostri atleti pur non avendo mai provato prima l'imbarcazione ed alla loro prima esperienza di gara si comportavano egregiamente sfioranda la qualificazione alla finale facendo segnare il primo tempo degli esclusi.

Il nostro equipaggio - per ingrandire l'immagine cliccarci sopra

Sempre sabato, ma in Slovenia sul lago di Bled, si svolgeva la 3rd International Master Regatta a cui partecipavano i nostri soci master Alessandro Maccari e Stefano Comar. I due, impegnati sia nella specialità del doppio che in quella del quattro di coppia in equipaggio misto assieme a Alberto Modugno e Johann "Hans" Pleschiutschnig (entrambi del C.C. Saturnia) facevano bottino pieno conquistando l'oro in entrambe le regate.

I due equipaggi - per ingrandire le immagini cliccarci sopra

Domenica 25 settembre di nuovo sul lago di Candia Canavese si svolgeva la regata del Trofeo delle Regioni, gara per rappresentative regionali delle categorie giovanili. Anche a questa regata in rappresentativa della regione Friuli Venezia Giulia partecipava la nostra Cadetta Nicoletta Bellotto che sempre in equipaggio misto con Flora Chersi della S.N. Pullino di Muggia vincevano la regata.

La premiazione del 2x Cadetti F al Trofeo delle Regioni - per ingrandire l'immagine cliccarci sopra

Galleria di immagini del Campionato Italiano Pararowing - Foto di Ginevra Pugliese

Galleria di Immagini del Meeting Nazionale Allievi e Cadetti e del Trofeo delle Regioni - Foto di C. Cecchin e L Colombo (F.I.C.)

La Società Triestina Canottieri ADRIA 1877 A.S.D. organizza un Corso autunnale di Canottaggio per ragazze e ragazzi nati negli anni 2001-2006. Le lezioni si terranno martedì, mercoledì e venerdì dalle 17:00 alle 18:30 nei mesi di settembre e ottobre, dalle 15:30 alle 17:00 nei mesi di novembre e dicembre. Il corso avrà inizio martedì 13 settembre per concludersi venerdì 16 dicembre. Per il corso è previsto un numero massimo di 15 ragazze/ragazzi.

Maggiori informazioni sono disponibili scaricando il seguente depliant: Corso di Canottaggio Autunno 2016

Scheda di Iscrizione al Corso

Quinto ed ultimo giorno - 4 agosto

Lasciato l'approdo di Porto Viro dobbiamo risalire il Po per qualche chilometro fino alla chiusa Grimana che ci porta sul Po di Levante. Imbocchiamo quindi il canale Brondolo fino alla conca Cavanella d'Adige di destra che ci porta al nuovo fiume. In vista della conca decidiamo di aumentare i colpi e l'improvviso cambio di velocita' fa volare le carte nautiche. Impensabile. Prontezza di riflessi di Tami, un tuffo nell'acqua del canale e carte recuperate quasi al volo!

Passata la conca siamo in Adige. Ed e' un altro mondo: non ci sono piu gli argini altissimi del Po, i canneti invadono le sponde, l'acqua ha un colore diverso, piu chiaro. Assomiglia ad acqua di disgelo. E infatti e' molto piu fredda di quella del Po . Subito magliette e cappelli in acqua! C'e' anche un po' di corrente a favore dopo due giorni di piatta. Ci lasciamo trasportare mentre facciamo merenda. L'Adige e' silenzioso e deserto . L'acqua ci trasmette frescura. Evidentemente voghiamo con lena e prima del previsto arriviamo al marina di Porto Fossone. Attracchiamo con nonchalance e ci prendiamo un caffe' all'ombra. E poi via di nuovo, c'e' una scaletta di tempi da rispettare! La foce dell'Adige e' vicinissima, il paesaggio si apre, ci accolgono uccelli e cigni bianchi. E' bellissimo, ed e' bellissimo che questa acqua ci porti al mare! Ecco le prime onde, siamo in Adriatico! Risaliamo per qualche chilometro lungo la spiaggia di Isola Verde... Non e' la Dalmazia, ma la tentazione e' troppo forte: scatta il tuffo di gruppo! Finalmente acqua salata! Ma per poco. Il percorso scelto ci fa rientrare nel Brenta, per qualche chilometro controcorrente. La marea non ci e' favorevole e c'è anche vento. Il refrigerio del bagno in mare passa presto, arranchiamo lentamente. È il tratto più duro di tutto il viaggio, ci sproniamo a vicenda. E lo superiamo! Ecco l'ultima Conca, quella che ci porterà nella laguna di Chioggia! Passiamo senza problemi e davanti a noi si apre il panorama che aspettavamo da giorni: strade ampie di acqua segnate da briccole, case basse e colorate lungo le rive, campanili che si alzano sopra i tetti rossi. Imbocchiamo un canale centrale e sopra un ponte scorgiamo tre uomini che si sbracciano salutandoci. Sono Francesco Fegitz, nostro team coach, Claudio Pregara e Claudio Coscia, nostri amici e compagni di società, venuti da Trieste per aiutarci a tirare fuori la barca dall'acqua. A loro vanno i nostri enormi ringraziamenti. Siamo talmente emozionate che perdiamo il ritmo e ci sentiamo subito redarguire dall'alto del ponte: tempo!!tempo!! Dietro l'angolo del canale c'è uno squero, scarichiamo la mercanzia da zingare, tiriamo fuori la barca dall'acqua e la carichiamo sul carrello.

È fatta! Abbiamo raggiunto la meta che ci eravamo prefissata, siamo piene di orgoglio e di gioia. Ora non ci resta che condividere con chi vorrà i particolari di un viaggio davvero speciale, un raid vogatorio tutto al femminile. Un vero REMI-TOUR!

Le note e le foto del Diario Semiserio di Bordo sono liberamente scaricabili e ripubblicabili, si prega gentilmente di citare la fonte originale. Altre foto sono disponibili nella Galleria Fotografica che si riferisce a questa gita.

Quarto Giorno - 3 agosto

Una gradita sorpresa dà inizio alla mattina: il signor Nino, custode dell'approdo di Cespino, ci regala una bella somma per l'AISM, di cui portiamo la bandiera a poppa. Momento di commozione prima di dare la prima palata del Day 4.

Giornata tranquilla, partite con tutta calma per affrontare la più breve delle tappe. "Solo" 35 chilometri, chiamiamolo un percorso defatigante fra il lungo di ieri e il lunghissimo di domani.

Il fiume e' lentissimo, praticamente fermo. Per un lungo tratto siamo costrette a schivare grossi tronchi che galleggiano inerti sull'acqua. Nessun danno alla jole. Arriviamo a Serravalle, dove il Po inizia a versare acqua nel primo braccio del delta che va verso sud. Crediamo sia proprio questa la ragione della totale assenza di corrente: il letto del fiume è larghissimo e la portata d'acqua si divide. Il risultato è che navighiamo a vista su un fondale bassissimo, tiriamo su sabbia ad ogni palata. Occhi ben aperti ragazze. Ci fermiamo per un'oretta a un approdo che promette "Ristorante": mercoledì chiuso! Ci sono dei bungalow di legno che assomigliano a un campeggio. Un gruppo di austriaci beve grandi birre. Alessandra sfodera il suo povero tedesco e con un po' di sorrisi fa capire che le cinque Frauen hanno sete e bisogno di una Toiletten. Accontentate! Ci aiutano ( più o meno volentieri). Questo da' lo spunto per raccontare che abbiamo avuto più volte la sensazione che le poche attività turistiche siano non solo frequentate ma anche gestite da tedeschi o austriaci. Campeggi, ormeggi con rimessaggio, e soprattutto organizzazioni per la pesca turistica ... Tutto parla tedesco. Il Grande Fiume italiano e' colonizzato.

Si riprende a vogare, in un tratto non molto diverso da tutti quelli che lo hanno preceduto. Ammettiamolo: la navigazione sul Po è piuttosto noiosa ... Menomale che in vista ci sono i segnali dell'imminente approdo finale. Superiamo una conca chiusa (la dovremo oltrepassare domani) e poco dopo arriviamo all'imbocco della piccola darsena di Porto Viro che ospita un marina molto simile a quelli a cui noi gente di mare siamo abituati. 7 pontili attrezzati ma inadatti all'ormeggio di una jole, eppure mettendola di traverso ce l'abbiamo fatta.

Ora non ci resta che farci portare all'ultima nostra dimora notturna. Ci siamo trattate benissimo : ceniamo e pernottiamo a Taglio di Po , a Ca' Zen. Chi ha voglia vada a farsi un giro nel sito, è un posto davvero speciale . A nanna presto , non dopo un dettagliato briefing per pianificare la tappa di domani , finalmente un percorso più vario che ci vedrà affrontare chiuse, fiumi diversi dal Po, correnti contrarie, un canale e anche un pezzo di mare aperto prima di giungere alla nostra meta finale. Finalmente o peccato?

Le note e le foto del Diario Semiserio di Bordo sono liberamente scaricabili e ripubblicabili, si prega gentilmente di citare la fonte originale. Altre foto sono disponibili nella Galleria Fotografica che si riferisce a questa gita.

Terzo Giorno - 2 agosto

Una buona notte ristoratrice ci ha rimesso in forze. Si parte non prima di aver "confezionato"   i bagagli con degli elegantissimi sacchi per le immondizie: non abbiamo nessuna voglia di lavare di nuovo le sacche per togliere la puzza di pesce.

Oggi c'è pochissima corrente, nessun bonus, tutto da guadagnare a forza di remi, ma siamo pronte! È il terzo giorno e la stanchezza comincia a farsi sentire. Inoltre questa è la tappa più lunga. Si farà. Dopo oltre due ore e mezza una di noi, anche spinta da necessità fisiologica difficilmente espletabile in barca per noi donne, insiste per approdare a quello che da lontano sembra un ristorante sulla riva. Ci godiamo addirittura un' oretta di ombra, una bibita fresca e una doccia confortante.

Il caldo è palpabile. Si riparte. Ormai le manovre di attracco controcorrente (così si fa nei fiumi) sono diventate uno scherzo, e ogni nuovo approdo con le sue incognite e difficoltà non ci spaventa. Menomale che ci siamo fermate. Da lì in poi non ci sarebbe stato più nulla. Nulla di nulla. Per molti chilometri il Grande Fiume è' completamente deserto. I paesi che si susseguono sulla carta non sono in alcun modo indicati e sono tutti nascosti dietro alti argini. Ogni tanto oltre la vegetazione svetta un campanile, unico segnale di centro abitato. Non c'è anima viva, nessun rumore di civiltà, fatto salvo il frastuono di un treno in lontananza, o del traffico quando passiamo sotto a un ponte. In tutto il giorno incrociamo solo tre piccole barche a motore e qualche raro pescatore sulla riva. Siamo sole. Libere e completamente staccate dal mondo  delle nostre cinque vite. Abbiamo capito bene che la gente del Po non vive il fiume, anzi, lo teme. La sensazione è che il maggior corso d'acqua dolce d'Italia sia abbandonato a se stesso. I segnali fluviali sono pochi e malconci, del tutto inaffidabili. Sulle rive non c'è nulla, tranne qualche pontile solitario e rari edifici industriali in stato di abbandono. Sotto i ponti, incastrate fra i piloni, sono ammucchiate enormi masse di legname trasportato da chissà quale piena. Che alla prossima piena costituirà una diga artificiale o, peggio, verrà trascinato a valle a fare maggiori danni. Nessuno ripulisce il letto del Po, nessuno lo pattuglia, nessuno controlla nulla. Un Po triste e solitario. È paradossale, pensando che stiamo attraversando la pianura padana, cuore pulsante della vita economica del nostro paese.  Rimane la sensazione costante della potenza delle acque, la maestosità di un letto largo anche oltre un chilometro in molti punti. Affascinante, a suo modo.
Voghiamo con un occhio particolare alle secche, ce ne sono parecchie e mai segnalate, e non vogliamo ripetere l'esperienza del giorno prima. L'andatura è lenta, i chilometri da fare ancora molti. Neanche il nostro incessante chiacchierare basta più a distrarci. Proviamo con la musica. Le pause aumentano. Siamo davvero stanche. Troviamo il pontile di una bella casa privata. C'è ombra. Decidiamo di trovare riparo per un po'. Due scendono, le altre si sgranchiscono a bordo.

Ormai sulla jole facciamo di tutto, quasi passeggiamo su e giù. Mancano ancora 7 chilometri alla fine della tappa, e in qualche modo ci trasciniamo spinte dal desiderio che questa fatica finisca. Ci incitiamo a vicenda, gambe ragazze, gambe, dai che arriviamo prima ... E arriviamo! 6 ore e mezza di voga effettiva, 8 in barca. Le chiappine sante ringraziano sentitamente! Approdo non semplicissimo: chi ci aspettava aveva previsto di aiutarci a tirare fuori dall'acqua una canoa! Li abbiamo spiazzati: Qui nessuno sa cosa sia una jole. La barca resta in acqua anche stanotte. Ciao San Giusto, ci vediamo domani!

Le note e le foto del Diario Semiserio di Bordo sono liberamente scaricabili e ripubblicabili, si prega gentilmente di citare la fonte originale. Altre foto sono disponibili nella Galleria Fotografica che si riferisce a questa gita.

Prologo - Il Viaggio - 30 luglio

Ieri, 30 luglio, dopo un viaggio ben faticoso per il gran caldo e ostacolato dalla marea montante di vacanzieri ingorgatisi in autostrada - pur  "straripando" i poveracci in cerca di vacanza soprattutto in senso autostradalmente opposto a quello delle nostre amazzoni, gli stessi riuscivano a intasare le uscite su entrambi i lati dell'autostrada per il noto effetto della tracimazione dei fluidi (a chi volesse possiamo spiegarne i dettagli) - le "Five for Fun" facevano il loro ingresso a Mantova, punto di partenza della discesa del Po.

Superato l'iniziale stupore, le cinque con l'aiuto del signor Marco, presidente del Circolo Motonautico Mantova ove avrebbero dovuto porre in acqua la jole "San Giusto" e al quale va tutta la loro gratitudine, trovavano, da donne inarrestabili e inestinguibili quali sono, tale località Borgoforte quale alternativa; dovremmo dire scelta ancor migliore perchè località già sul fiume Po e per di più munita di potente gru a risparmio delle braccia e muscoli delle nostre atlete, altrove definite dalla stampa locale "poco allenate", affermazione che ci sentiamo di contraddire definendole, anzi, allenatissime dalle mille incombenze e mille affanni delle loro intensissime vite quotidiane.

Il cambio di località di "ammaraggio" della barca ("affiumaggio" suona stomachevole) non impedisce che la bellissima città di Mantova resti idealmente la località di partenza e, comunque, Borgoforte è in provincia di Mantova. A Mantova, infatti, la locale sezione dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla  accoglieva il nostro equipaggio con una cordialità assolutamente inaspettata e di cui noi triestini, spesso abrasivi e cartavetrosi negli approcci con i "foresti", forse dovremmo fare tesoro. Alle signore Daniela, presidente dell'AISM Mantova, e alla signora Annalisa, va tutta la nostra affettuosa riconoscenza per il caloroso benvenuto offerto al nostro equipaggio "Five for Fun", che si farà anche quest'anno ambasciatore e reclamizzatore della associazione AISM Trieste.

Inaspettatatamente gradito, caduto sott'occhio per caso, anche un lusinghevole articoletto comparso sul locale quotidiano "La Voce di Mantova" che illustrava il "raid" delle triestine, indicando a chiare lettere la società di appartenenza ADRIA 1877 e la finalità pro Aism.

Cinque donne triestine armate di allegria intraprendono da sabato 30 luglio la seconda delle loro imprese remiere. Tutte appartenenti alla nostra società e profondamente appassionate di un'idea di canottaggio che voglia essere anche divertimento e comunicazione, si sono già cimentate nel 2015 con successo in una vogata senza appoggio da Trieste a Venezia. Il 2016 le vede affrontare a colpi di remi le acque del grande fiume Po: un percorso "in discesa" da Mantova a Chioggia, con tappe intermedie Ostiglia, Stellata, Crespino, Porto Viro, per un totale di 205 km a favore di corrente. Toccheranno anche le acque del Mincio, dell'Adige e del Brenta, fino a tornare all'amata acqua salmastra della Laguna di Venezia. Porteranno alta a prua la bandiera dell'AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, storicamente legata alla Società Triestina Canottieri Adria 1877. Lo slogan dell'impresa è: "Un PO di Adria per Aism". Un PO di donne, armate di POco allenamento e tanta voglia di divertirsi e di fare un PO di turismo alternativo, senza dimenticare la sensibilizzazione nei confronti della sclerosi multipla. Nessuno sponsor, solo un'impresa "normale" nata quasi per scherzo e divenuta motivo di orgoglio per le cinque organizzatrici e per la nostra società, da sempre attenta a coniugare lo sport con l'attività sociale. Si sono infatti concluse da pochissimo all'Adria le celebrazioni per il decimo anno di attività di Special Rowing, che vede coinvolti molti ragazzi diversamente abili ai quali viene proposta un'attività sportiva che significhi anche integrazione sociale.
L'equipaggio delle "Five for Fun", così si sono battezzate le cinque vogatrici, è composto da Marina Bego, Daniela Derossi, Alessandra Dugan, Giuliana Turchetto e Tamar Stock.

Come segnalato dal Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia - Federazione Italiana Canottaggio ecco il video del servizio del Telegiornale Regionale di RAI 3 con l'intervista al nostro presidente Francesco Fegitz:

Anche sul giornale locale di Trieste "Il Piccolo" è stato pubblicato un articolo che ha parlato della Festa del Remo.

Articolo sul giornale locale "Il Piccolo"

Si è svolto domenica 17 luglio il Campionato Regionale Sprint sui 500 metri, organizzato dalla Canottieri Trieste per festeggiare i 120 anni dalla fondazione assieme al Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia. Erano presenti 400 atleti di tutte le categorie, dai più piccoli Allievi B per arrivare ai Master passando per gli "Special Olympics" che hanno gareggiato in 4 prove di doppio canoè ed una in yole a 8. Il campo di regata è stato leggermente accorciato per permettere ai bagnanti di usufruire dell'uscita dei pedalò e si è mantenuto in condizioni accettabili con un'onda lunga che leggermente fastidiosa ma nei limiti del vogabile. Per la nostra società erano presenti i seguenti equipaggi:

Foto della regata di Vittorio Dell'Aquila e Max Waiglein tratte dal sito del Comitato Regionale FVG Canottaggio

Un weekend all'insegna dei remi quello che si apre oggi a Trieste che inizierà con una regata indoor di Special Rowing e si concluderà domenica mattina con il Campionato Regionale Sprint sui 500 metri.

Articolo sul sito del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia Canottaggio

Sabato 9 e domenica 10 luglio si è svolto sul lago di Paola a Sabaudia il Festival dei Giovani 2016, regata riservata alle categorie under 15. Alla manifestazione hanno parteciperanno tre nostri atleti, Nicoletta Bellotto (categoria Cadetti), Morgan Lo Presti ed Enrico Candotti (entrambi in categoria Allievi C).

Nicoletta Bellotto ha partecipato in tre gare. La prima la vedeva nell'equipaggio del quattro di coppia della rappresentativa regionale, giunte quinte al traguardo a causa di un "embardée" a circa metà gara, la seconda nel doppio misto con Flora Chersi della S.N. Pullino conquistando un brillante secondo posto ed infine la terza nel singolo 7.20 dove pure in questa gara arrivava al traguardo seconda. In queste ultime due gare Nicoletta si trovava a correre in una corsia sfavorita perché battuta dal vento.

Morgan Lo Presti ed Enrico Candotti correvano al sabato nel doppio Allievi C arrivando ad un soffio dalla medaglia (quarto posto) anche loro a causa di vari "embardée" presi durante il percorso sia per inesperienza dovuta alla giovane età che per le condizioni del tempo. Alla domenica correvano entrambi separatamente nel singolo; Morgan si classificava al terzo posto mentre Enrico arrivava quarto.

Foto di Claudio Cecchin - Federazione Italiana Canottaggio

Quattro soci del nostro sodalizio assieme ad altri 12 aspiranti di altre società consorelle si sono diplomati Allenatori di I° Livello. Dopo le lezioni teoriche e pratiche che si sono svolte presso il C. C. Saturnia e la S. N. Pullino a Muggia Francesco Fegitz, Ginevra Pugliese, Stefano Zecchin e Vittorio Dell'Aquila sono risultati promossi all'esame svolto nelle scorse settimane presso la sede del Comitato Regionale FIC allo stadio Nereo Rocco. Grande soddisfazione per i nostri soci, ed in particolare una nota di merito per Stefano Zecchin da parte del coordinatore del corso, l'allenatore del C. C. Saturnia Stefano Gioia: " ... Poi mi fa piacere rilevare la qualità di alcune tesine finali, come quella del Dott. Zecchin, psicologo di professione, che ha affrontato il tema del rapporto costruttivo atleta-allenatore ...".

Purtroppo il nostro quinto aspirante allenatore, Claudio Pregara, pressato da impegni di lavoro, ha dovuto rinunciare all'esame, che però potrà ritentare alla prossima occasione utile. Ora per tutti si deve solo aspettare la ratifica del Consiglio Federale che avverrà probabilmente nella prossima riunione.

PROTOCOLLO D’INTESA

FIC - LUISS

La Segreteria Federale della Federazione Italiana Canottaggio è lieta di informare la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa con la LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, con l’obiettivo di far avere agevolazioni/borse di studio ai nostri tesserati.

Tale accordo, visibile in allegato, è già operativo per la frequentazione della LUISS Orientation Summer School, mentre le altre agevolazioni si potranno fruire all’esito della istituenda Commissione paritetica FIC-LUISS.

Protocollo d'Intesa (file pdf, si aprirà in una nuova scheda)

Sabato 2 e domenica 3 luglio si sono svolte a Ravenna sul campo di regata del lago della Standiana i Campionati Italiani Master 2016. Alla regata hanno parteciperanno tre nostri equipaggi; nelle specialità del singolo Giulio Scarpa è risultato vincitore e Campione d'Italia nella categoria E. Il quattro di coppia equipaggio misto Alessandro Maccari, Sergio Predonzani, Alessandro Mocnik e Stefano Riva (C.M.M. "Nazario Sauro") che correva in categoria E è arrivato quinto anche a causa delle condizioni del lago increspato da un vento trasversale che faceva prendendere un "pesce" alla nostra imbarcazione. Infine la otto equipaggio misto Alessandro Maccari, Giulio Scarpa, Paolo Cumin (S.C. Trieste), Paolo Simoniti, Sergio Predonzani, Alessandro Mocnik, Stefano Lo Presti, Stefano Riva (C.M.M. "Nazario Sauro"), timoniere Morgan Lo Presti che correva in categoria E è arrivata quarta.

Foto di Paolo Simoniti, Sergio Predonzani e Claudio Cecchin - Federazione Italiana Canottaggio

Nelle giornate di oggi e domani 2-3 luglio si svolgerà a Ravenna sul campo di regata del lago della Standiana il Campionato Italiano Master 2016. Alla regata parteciperanno tre nostri equipaggi nelle specialità del singolo - Giulio Scarpa nella categoria E, del quattro di coppia - equipaggio misto Alessandro Maccari, Sergio Predonzani, Alessandro Mocnik e Stefano Riva (C.M.M. "Nazario Sauro") in categoria E e del otto - equipaggio misto Alessandro Maccari, Giulio Scarpa, Paolo Cumin (S.C. Trieste), Paolo Simoniti, Sergio Predonzani, Alessandro Mocnik, Stefano Lo Presti, Stefano Riva (C.M.M. "Nazario Sauro"), timoniere Morgan Lo Presti in categoria E

Foto di Claudio Cecchin - Federazione Italiana Canottaggio

Il Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia della Federazione Italiana Canottaggio e la Società Triestina Canottieri Adria 1877 indicono ed organizzano, in collaborazione con la Società Canottieri Trieste ed il Circolo Canottieri Saturnia ed il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed il patrocinio del Comune di Trieste e della Provincia di Trieste, un evento di Indoor Rowing e Canottaggio per atleti Special Olympics nelle giornate di Venerdì 15, Sabato 16 e Domenica 17 Luglio 2016.

L’evento, voluto anche per festeggiare i 10 anni di attività con atleti disabili presso la STC Adria 1877, si inserisce all’interno del più ampio programma di eventi della “1° Festa del Remo del Friuli Venezia Giulia”, che include anche la “3° Regata Internazionale della Grande Guerra – Europa Unita” ed il “Campionato Regionale Sprint del Friuli Venezia Giulia – 120° Anniversario Fondazione Canottieri Trieste”.

Programma della manifestazione (dal sito del Comitato Regionale FVG Canottaggio)

Dopo 15 anni di presenza continua sulla nostra zattera e in sala barche, l'Adria dovrà fare a meno della collaborazione del sig. Giorgio Carlovatti.
Il 27 maggio u.s. i soci lo hanno salutato con una semplice ma sentita cerimonia. L'Adria lo ha voluto ringraziare per la cortesia e il garbo con cui ha sempre collaborato al buon funzionamento della nostra società, invitandolo a rimanerci vicino continuando a frequentare la nostra sede, se non sulla zattera almeno sulla terrazza.

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Si è regolarmente svolto a Piediluco il II Meeting Nazionale, regata che lascia un po' l'amaro in bocca per i nostri portacolori. Nelle batterie di sabato 4 il 2- PL di Mattia Zanin e Gianmarco Tolomei non riusciva a qualificarsi per la finale. Bene invece nel 1x Ragazze Beatrice Perkan che con il primo tempo delle ripescate accedeva alla finale di domenica. Nelle gare di domenica 5 giugno Mattia Zanin e Gianmarco Tolomei nel 2x PL non riuscivano ad accedere alla finale. Beatrice Perkan nel singolo ragazze si classificava quarta nella finale riuscendo a sopravanzare una delle avversarie che si erano qualificate direttamente il giorno precedente. Sempre Beatrice Perkan nella finale del doppio ragazze in equipaggio misto con Andreja Tull della SN Pullino arrivavano quarte a 1.5" dal secondo posto e meno di 1" dal terzo.

Foto del Meeting di Vittorio Dell'Aquila e E. Artegiani - F.I.C.

Sabato 4 e domenica 5 giugno sul campo di regata di Piediluco nell'Umbria si terrà il II Meeting Nazionale. Alla regata parteciperanno 3 nostri atleti che correranno in 4 specialità differenti: Beatrice Perkan nel singolo ragazze e nel doppio (in equipaggio misto con Andreja Tull della SN Pullino) e Mattia Zanin e Gianmarco Tolomei nel 2- Pesi Leggeri Under 23 e 2x Pesi Leggeri Under 23.

Questa mattina presso l'Istituto Comprensivo Lionello Stock si è svolto il Sesto Trofeo Intersezioni di Remoergometro, organizzato dalla nostra società in collaborazione con gli insegnanti di educazione fisica della scuola. La gara, una staffetta composta da sei elementi dove ogni componente deve vogare per un minuto, ha visto prevalere dopo le rituali batterie e finali la Sezione A, capace nonostante le perdite di tempo dei cambi volanti di superare la distanza di 1500 metri. Hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione il Presidente del Comitato Regionale F-VG Massimiliano D'Ambrosi e il suo collaboratore Fulvio Strain. Per l'Adria erano presenti come aiutanti del nostro allenatore Pino Castriotta gli atleti Michele Guida Conte e Anna Rota.

Foto della manifestazione di Vittorio Dell'Aquila

Sabato 28 e domenica 29 maggio si è svolta sul campo di San Giorgio di Nogaro la Regata Nazionale Allievi e Cadetti. La nostra società ha partecipato con 3 atleti che si sono cimentati in 4 specialità differenti, ottenendo nel complesso buoni risultati. Da segnalare la brillante prestazione di Nicoletta Bellotto, vincitrice di un oro nella specialità del doppio (misto con Flora Chersi della S.N. Pullino) e di due bronzi nel singolo e nel quattro di coppia della Rappresentativa Regionale assieme a Virginia Pengue (SC Nettuno), Nauzika Scocchi (Polisportiva San Marco) e Elena Salci (CC Saturnia). Soddisfazione anche per Morgan Lo Presti, vincitore di un argento nel 7.20 al sabato, mentre alla domenica nel singolo si classificava nelle posizioni di rincalzo, così come Enrico Candotti, alla sua prima esperienza in una gara di questo livello.

Foto della regata di Vittorio Dell'Aquila

Venerdi' 13 maggio, nella sala Costantinides all'interno della bella cornice del Museo Sartorio gentilmente messa a disposizone dal Comune di Trieste, abbiamo celebrato 10 anni di canottaggio Adria dedicato ai disabili, un'occasione per festeggiare i nostri soci Luciana Sardo, la sua spalla Giorgio Turk e la loro dedizione ai ragazzi disabili indossando, loro e i "ragazzi Special", i colori del nostro sodalizio. Sono intervenuti il Presidente della FIC Regionale Massimiliano D'Ambrosi e le assessore Antonella Grim e Laura Famulari, sempre molto vicine al canottaggio triestino e al nostro sodalizio. Di queste ci ha fatto onore la sincera partecipazione con la commozione dell'assessore Grim davanti alle immagini dei nostri "ragazzi" in gara o in allenamento proiettate alle spalle degli oratori e le belle parole di entrambe nei confronti del lavoro svolto. Luciana Sardo ha ben spigato le motivazioni e il metodo adottato sottolineando quanto lei stessa abbia modificato il sistema di insegnamento uniformandolo alle potenzialita' dei nostri "ragazzi Special" e, cosa molto bella, quanto si senta ancora nel bel mezzo del lavoro intrapreso. Gratificante per l'Adria e' stato l'intervento dei genitori di Giorgia Tomizza e di Luca Chiarelli che hanno ringraziato il nostro sodalizio per il lavoro fatto e per la rara opportunita' offerta ai loro figli di fare sport, uno sport da praticare all'aperto e spesso in mezzo a ragazzi normodotati. L'incontro si e' chiuso con le parole del prof. Casali della Sissa che ha ben spiegato la benefica interazione della pratica fisica sul cervello e quale incentivatrice di dinamiche psico-fisiche preposte a darci una situazione benessere. Ha sottolineato come lo sport, in questa sua funzione, sia democraticamente a disposizione di tutti i cervelli non facendo distinzione fra abili o disabili, normodotati o diversamente abili. Prossimo appuntamento alle gare Special e Para Rowing di questa estate e al convegno su Sport e Cervello che l'Adria promuovera' a fine settembre.

Foto del convegno

Pubblichiamo le foto di Paolo Simoniti, Lidia e Sergio Predonzani scattate in occasione della Budapest Cup Regatta dello scorso 1 aprile.

Le foto sono tutte scaricabili e ripubblicabili, si prega di citare la fonte e l'autore originale.

Foto della regata

Sabato 7 maggio si è svolta l'annuale "Bavisela", regata di Primavera riservata a tutte le imbarcazioni da mare. La regata ha avuto la prima partenza alle ore 10 per la parte competitiva riservata alle jole a 4 vogatori e denominata "Trofeo Ezio Ciriello", mentre cinque minuti dopo c'è stata la partenza della regata non competitiva per tutte le altre barche.

La nostra società si è presentata in massa, mettendo a mare la jole a 8, 3 jole a 4 e 3 doppi canoini, per un totale di 30 soci tra vogatori e timonieri. Al di là dei vari risultati individuali ottenuti va fatto notare che la nostra società si è presentata alla partenza con le maglie sociali con la scritta "ADRIA PRO AISM", quale sostegno tangibile all'Associazione Italiana Sclerosi Multipla.

Alla fine della regata si sono svolte alla Soc. Ginnastica Triestina le premiazioni dei primi equipaggi maschili e femminili del Trofeo Ciriello.

Foto della regata di Lidia Gandolfo, Francesco Fegitz e Vittorio Dell'Aquila

Ieri Sabato 7 maggio si è svolta la cerimonia del battesimo dello skiff da competizione che porterà il nome del nostro compianto consocio Thomas De Marchi. Dopo l'iniziale discorso del presidente Francesco Fegitz che ha ricordato brevemente la figura di Thomas, ha preso la parola il padre di Thomas Franco De Marchi che evidentemente emozionato ha ulteriormente ricordato la figura del figlio illustrando come la raccolta fondi intitolata "Una Barca per Thomas" abbia dato frutti insperati (oltre 10.000 euro), tali da permettere oltre all'acquisto dell'imbarcazione da gara per la Canottieri Adria anche di poter donare un defibrillatore portatile che verrà installato alla Soc. Canottieri Nettuno (società della quale è allenatore il fratello di Thomas, Luca De Marchi) e che servirà anche come presidio sanitario per il porticciolo di Barcola. Oltre a ciò verranno fatte una serie di donazioni in denaro a vari enti in memoria di Thomas. Da ultimo ha preso la parola la moglie di Thomas Amanda Vertovese, madrina dell'imbarcazione, che ha ricordato come il marito usasse volentieri imbarcazioni da gara ma, non essendo più atleta, non sempre ne trovava la disponibilità in società e si lamentava di ciò. Per volontà della famiglia quindi la nuova imbarcazione sarà destinata ad essere usata sia dagli atleti che dai soci provetti. Dopo la rituale benedizione la barca è scesa in acqua per il giro inaugurale con ai remi Marco Pagliaro, ex atleta ed amico di Thomas. Alla manifestazione oltre alla nostra squadra agonistica ha partecipato pure la squadra agonistica della nostra consorella S.C. Nettuno.

Foto della cerimonia del battesimo dell'imbarcazione

Sabato 7 maggio alle ore 17 verrà ufficialmente inaugurato lo skiff da competizione che porterà il nome del nostro compianto consocio Thomas De Marchi. Lo skiff è stato donato dalla moglie e dalla famiglia alla nostra società per ricordarne la memoria. Sono invitati all'evento tutti i soci, gli amici e i simpatizzanti della nostra società.

Cliccare sull'invito per vederlo ingrandito

Articolo e foto di Maurizio Ustolin, tratti dal sito del Comitato Regionale FVG Canottaggio

Si sono concluse lo scorso martedì le lezioni del modulo di canottaggio, facente parte del programma didattico del liceo sportivo “Guglielmo Oberdan” di Trieste. Istituito dall’anno scolastico 2014/2015, il Liceo Sportivo, solo uno per Provincia quelli riconosciuti dal MIUR, è caratterizzato da un’impostazione formativa professionalizzante, che consente allo studente di acquisire competenze lavorative e organizzative spendibili nel mondo dello sport. A fianco delle normali attività del liceo scientifico, sono previste come materie curricolari anche “Scienze motorie e sportive” e “Discipline sportive”, ed è in particolare quest’ultima la materia che offre l’opportunità agli studenti di praticare numerose attività sportive durante il normale orario scolastico.

Il modulo di canottaggio si è articolato su una prima lezione teorica in aula, dove il Coordinatore Tecnico Regionale Gioia ha vestito i panni del docente, per trattare argomenti quali la tecnica di voga, l’allenamento del canottiere, i tipi di competizione ed altri. A seguire la Canottieri Saturnia ha ospitato le prime due lezioni pratiche in vasca voga e sul remoergometro, alternate ad un approfondimento sulle varie tipologie di imbarcazioni. Le ultime due lezioni si sono svolte grazie alla collaborazione congiunta della Canottieri Adria, Trieste e Ginnastica Triestina, che hanno messo a disposizione dei 28 alunni, sempre seguiti dal Prof. Perco, le proprie imbarcazioni propedeutiche per effettuare delle uscite a mare.

Grande soddisfazione ed apprezzamento al termine per tutti gli studenti, che nonostante solo 18 ore di lezione e due sole uscite in barca, hanno tutti dimostrato di aver appreso rapidamente e saputo mettere subito in pratica le nozioni ricevute dagli istruttori della FIC.

Gli studenti e gli istruttori alla fine delle lezioni (cliccare sull'immagine per aprirla ingrandita in una nuova finestra)

A completamento delle lezioni è giunto alle società partecipanti il ringraziamento ufficiale del Presidente del Comitato Regionale FVG Canottaggio Massimiliano Dambrosi:

La Società Triestina Canottieri ADRIA 1877 organizza Corsi Estivi di Avviamento al Canottaggio per ragazze e ragazzi nati negli anni 2001 - 2006. Ulteriori informazioni nella pagina dedicata ai corsi.

Si è disputata sabato 2 aprile a Budapest la 6° edizione della Budapest Cup Regatta, seconda prova della Capital Cup. La regata in 8+ e 4 di coppia e aperta a tutte le categorie si disputa nel tratto cittadino del Danubio sulla distanza di 4.500 metri, con partenza volante ogni 30 secondi.

Alla regata ha partecipato il nostro misto Adria - Circolo Marina Mercantile "Nazario Sauro" che si classificava al 39° posto assoluto e 1° master E con il tempo di 14'17” e 90 centesimi. L'equipaggio era composta da Stefano Lo Presti, Paolo Simoniti, Riccardo Geletti, Sergio Predonzani, Alessandro Mocnik, Alessandro Maccari, Roberto Gonan (C.M.M. "Nazario Sauro"), Mauro Rinaldi (C.M.M. "Nazario Sauro"), tim. Morgan Lo Presti.

Foto della premiazione di Bőr Benedek photo tratta dalla pagina Facebook della Budapest Cup Regatta. Cliccare sull'immagine per ingrandirla in una nuova finestra

Lunedì 21 marzo pressa la palestra della scuola "Don Milani" di Altura si è svolto il Campionato Interscolastico di Remoergometro tra le scuole della città e dell'altipiano carsico. Presenti i nostri istruttori (l'allenatore Pino Castriotta e l'atleta Lucia Di Lorenzo) che hanno supportato il prof. Graffiti dell'Istituto Comprensivo "Lionello Stock" di cui la nostra società è tutor sui 19 remoergometri prestati dalle varie società cittadine si sono dati battaglia più di 400 studenti, tutti rigorosamente non tesserati per l'attività agonistica.

La scuola "Lionello Stock" si è classificata al quarto posto complessivo tra le varie scuole presenti, e uno dei suoi allievi, Alexandre Dumitrascu, ha fatto segnare il miglior tempo della giornata sulla distanza di gara dei 100 m facendo fermare il cronometro a 17.8" .

Foto della manifestazione di Vittorio Dell'Aquila

Il Comitato Regionale F-VG Canottaggio informa che il prossimo 2 e 3 aprile presso la Marina Hannibal di Monfalcone verrà organizzata una due giorni di Open Day del Progetto "AMARETERAPIA" a cura della Consulta Disabili del Friuli Venezia Giulia dalle ore 10:00 alle 17:00.

In particolare sabato mattina alle ore 11:00 ci sarà il taglio del nastro e battesimo alla presenza delle massime Autorità Istituzionali Regionali, Provinciali e Comunali, oltre a sponsor, sostenitori, Scuole, simpatizzanti.

Sono invititati in particolare a partecipare quelle Società che con i loro Dirigenti, Tecnici, Soci si dedicano o hanno intenzione di iniziare a dedicarsi allo sport per persone con disabilità ed ovviamente nel nostro caso specifico al canottaggio.

L'Adria 1877 saluta con entusiasmo questa iniziativa, svolgendo da oltre 10 anni attività a favore delle persone disabili grazie all'impegno dell'allenatrice Luciana Sardo e del socio Giorgio Turk.

Con il passaggio dall'ora solare all'ora legale domenica 27 marzo entra in vigore il nuovo orario della sede. L'orario sarà così articolato:

Nonostante un forte vento di bora che ha battuto per tutta la giornata il campo di regata di San Giorgio di Nogaro si è svolta domenica 13 marzo la prima Regata Regionale della stagione 2016. A causa delle condizioni meteo buona parte delle regate sono state accorciate a 1000 metri, ma la modifica non ha impensierito i nostri portacolori che hanno conseguito i seguenti risultati:

Si svolgerà la prossima domenica, 13 marzo, la prima Regata Regionale in acqua della stagione 2016. La nostra società parteciperà con i seguenti atleti:

Il giorno 2 gennaio u.s. l’Adria ha ospitato Martina Vlatkovic - Graduate Assistant Coach della squadra di canottaggio femminile della "Barry University" di Miami, Florida, USA. In questa università, pur essendoci studenti di ambo i sessi, il canottaggio è riservato solo alle ragazze.

Martina ha illustrato alle nostre atlete la possibilità di oltrepassare l’oceano e di frequentare i corsi della prestigiosa università, fruendo di una borsa di studio a copertura della retta, messa a disposizione delle atlete. La borsa di studio può essere o “atletica pura” o “atletica e accademica” e la sua consistenza può variare, fino al 100% della retta, in funzione dei risultati sportivi. Il livello minimo di prestazione richiesto alle atlete all’uscita dal liceo per accedere alle borse di studio è intorno a 7’25” sui 2000 metri. La Borsa di studio comprende: la retta scolastica, il vitto e l’alloggio, l’assicurazione sanitaria e il vestiario sportivo. Inoltre, se le studentesse lo desiderano, possono lavorare nel campus per arrotondare le entrate. I corsi universitari si svolgono dal lunedì al venerdì, mentre gli allenamenti si praticano tutti i giorni, talvolta con due sessioni giornaliere. Alla domenica riposo. Le atlete devono essere sempre presenti agli allenamenti. In caso d’infortunio l’università ha fisioterapisti per il recupero delle atlete. Gli allenamenti si praticano in palestra, con il remo-ergometro e in acqua con barche a 4 e 8 vogatrici.

La squadra di canottaggio femminile della "Barry University" partecipa a tutte le competizioni degli Stati Uniti. Quest'anno le gare si terranno a San Diego - California, Boston - Massachusetts, Camden - New Jersey, Philadelphia - Connecticut e in Florida.

Per mettersi in contatto con l’allenatrice Martina Vlatkovic, chiedere l’indirizzo e-mail allla segreteria dell’Adria, oppure per altre informazioni rivolgersi direttamente alla Barry university:

Division of Enrollment Management (Admissions and Financial Aid)

305-899-3100 or 1-800-695-2279
admissions@barry.edu

Questo è il link per accedere ai programmi di studio:

https://www.barry.edu/future-students/academics/programs.html

Questo è il link per accedere al canottaggio femminile:

http://gobarrybucs.com/index.aspx?path=row

Video di una regata vittoriosa della 8+ della Barry University

Si è regolarmente svolta oggi la annuale Assemblea Ordinaria dei Soci, che prevedeva all'ordine del giorno anche l'elezione del nuovo Consiglio Direttivo. Dall'urna è uscita la seguente composizione della nuova Direzione:

Presidente: Architetto Francesco Fegitz

Vicepresidente: Ingegner Gaetano Romanò

Segretario: Breda Nardin

Capocanottiere: P.I. Claudio Pregara

Tesoriere: Marco Steinbach

Economo: Geometra Paolo Simoniti

Direttore Sportivo: Vittorio Dell’Aquila

Maestro di casa: Riccardo Geletti

Consigliere: Giuliana Turchetto

Consigliere: C.A. (ris.) Bruno Spanghero

Si è svolto oggi 7 febbraio la prima regata della stagione 2016, il Campionato Regionale di Remoergometro e Corsa Campestre. La nostra società ha partecipato con i seguenti atleti:

Il Comitato Regionale F-VG Canottaggio ha pubblicato sul suo sito internet una intervista effettuata al nostro presidente Bruno Spanghero.

Link all'intervista

(si aprirà in una nuova pagina del vostro browser)

Si ricorda a tutti i soci che è stata convocata

L’ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEI SOCI

IN PRIMA CONVOCAZIONE PER SABATO 6 FEBBRAIO ALLE ORE 21:00 E IN SECONDA CONVOCAZIONE

DOMENICA 7 FEBBRAIO ALLE ORE 09:30

con il seguente ordine del giorno:

    1.    Elezione del Presidente e del Segretario dell’Assemblea.

    2.    Verifica dei poteri.

    3.    Approvazione verbale assemblea del 8 febbraio 2015.

    4.    Relazione morale del Presidente.

    5.    Relazione del Capocanottiere.

    6.    Nomina dei Capibarca.

    7.    Relazione dei Revisori dei conti.

    8.    Approvazione del conto consuntivo 2015.

    9.    Aumento della tassa d’iscrizione per soci ordinari (da 150 a 200 €) e riduzione della quota annuale del 50%            per soci ordinari coniugati o conviventi more uxorio di soci ordinari.

   10.    Approvazione del bilancio preventivo 2016.

   11.    Elezione del Consiglio direttivo.

   12.    Varie ed eventuali

A norma dell’art. 8 hanno diritto al voto tutti i soci maggiorenni.

A norma degli art. 11, 9/a e 9/b dello Statuto Sociale, il Socio moroso non può né partecipare né votare all’Assemblea ordinaria.

A norma dell’art. 19 dello Statuto Sociale i soci aventi diritto al voto hanno facoltà di farsi rappresentare da un altro socio avente diritto al voto mediante delega scritta, da presentarsi all’assemblea al momento dell’apertura. Ogni socio può avere una sola delega.

VENERDÌ 15 GENNAIO 2016, alle ore 11,00 presso la sede della nostra società si terrà la Conferenza Stampa di presentazione del Convegno

"SPORT E DISABILITÀ"

Il Convegno, organizzato dal Comitato Regionale della FIC - FVG assieme alla Consulta Disabili FVG, con il patrocinio della Provincia di Trieste, Comune di Trieste, Camera di Commercio di Trieste, INAIL Direzione Regionale FVG, CONI Scuola dello Sport FVG, Comitato Italiano Paralimpico, Stelle Olimpiche, FIPSAS FVG e FISI FVG, avrà luogo SABATO 30 GENNAIO 2016 alle ore 8,45 presso la SALA PREDONZANI DEL PALAZZO DELLA REGIONE FVG, Via dell'Orologio 1 - Trieste.

Testimonial dell'evento, gli atleti paralimpici Marta Zanetti (FIV), Cristiano d'Agaro (FIV) ed Ettore Malorgio (FITET).

Locandina del Convegno (pdf, si aprirà in una nuova finestra)

Aggiornamento

Sul giornale di Trieste "Il Piccolo" è stato pubblicato un articolo riguardante il convegno, dove è stato sottolineato che la nostra società è stata la prima, dal 2006, a credere nei valori dello sport nel perconso di integrazione delle disabilità, ed è stato riconosciuto il lavoro svolto dall'allenatrice Luciana Sardo e dal socio Giorgio Turk.

Link all'articolo (pdf, si aprirà in una nuova finestra)

La Società Triestina Canottieri ADRIA 1877 A.S.D. organizza un Corso Inverno-Primavera di Canottaggio per ragazze e ragazzi nati negli anni 2001-2006. Le lezioni si terranno al martedì e al giovedì dalle 15:30 alle 17:00. Il corso avrà inizio martedì 12 gennaio per concludersi giovedì 26 maggio . Per il corso è previsto un numero massimo di 15 ragazze/ragazzi.

Per partecipare ai corsi il ragazzo deve sapere nuotare e deve essere munito di certificato medico per attività sportive non agonistiche.

Maggiori informazioni sono disponibili scaricando il seguente depliant: Corso di Canottaggio Inverno-Primavera 2016

Scheda di Iscrizione al Corso

È STATA CONVOCATA

L’ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEI SOCI

IN PRIMA CONVOCAZIONE PER SABATO 6 FEBBRAIO ALLE ORE 21:00 E IN SECONDA CONVOCAZIONE

DOMENICA 7 FEBBRAIO ALLE ORE 09:30

Quest’anno si terranno le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo per il biennio 2016-17. Nel prossimo mese di gennaio sarà costituito il Comitato elettorale. I soci interessati a far parte del Consiglio Direttivo dovranno segnalare la loro disponibilità al Comitato elettorale.